DETTAGLI
I Groovin’ High sono un quartetto nato dall’incontro romano di due talentuosi musicisti calabresi (Roy Panebianco – chitarrista già applaudito con Gegè Telesforo, Daniele Scannapieco, Leo Corradi, Crystal White, Jenny B. ecc. – e il contrabbassista Sasà Calabrese – collaboratore di grandi nomi del jazz italiano, nonché di artisti del calibro di Mariella Nava, Mario Venuti, Joe Amoruso, Linda ecc.) con il portentoso sassofonista pugliese Costantino Ladisa (membro degli Adika Pongo e apprezzato, tra gli altri, al fianco di Niccolò Fabi, Mike Francis e Steve Khan, nonché autorevole critico musicale) e con il batterista Saverio Gerardi (Renzo Arbore, Nicola Piovani, Carmen Consoli, Franco Battiato).
I quattro, molto affiatati tra loro e già di scena in molte edizioni del PJF, saranno protagonisti, grazie al volere e all’intermediazione tra l’evento musicale più piccante d’Italia e la struttura “La Sosta alla Grotta delle Ninfe” da parte di Saro Costa, della prima tappa della storia del Peperoncino Jazz Festival in quel di Cerchiara di Calabria e daranno vita ad un concerto improntato sulla matrice funky del periodo d’oro, proponendo una rivisitazione di brani celebri dei capisaldi del groove, con in repertorio pezzi di Lee Ritenour, George Benson, Stevie Wonder ed altri ancora. Lasciando spazio all’improvvisazione e all’interplay, inoltre, il quartetto omaggerà anche i giganti del Jazz, da Miles ad Hancock, interpretandone in chiave del tutto personale brani che inevitabilmente e inconsapevolmente fanno muovere i piedi.