Abbarbicata a mezza costa sulle propaggini appenniniche rivolte verso Sibari e il Mar Ionio e rientrante nell’area protetta del Pollino UNESCO Geoparco Globale, Saracena, conosciuta come “Città del Moscato” per l’importante produzione di questo vino, è una delle oltre 30 località calabresi che quest’anno saranno toccate dal Festival.
Dalle origini romaniche più o meno leggendarie, si può far risalire a data certa la nascita della città verso il X sec., epoca in cui si installarono i primi nuclei di Saraceni (da cui il nome).
Passeggiando per le caratteristiche viuzze che ne compongono il centro storico, si possono ammirare oltre a splendidi palazzi nobiliari, la Chiesa intitolata a San Leone (patrono della città a cui è dedicata anche una splendida festa popolare), la Chiesa di Santa Maria del Gamio – con adiacente Museo d’arte sacra – e il suggestivo Convento dei Cappuccini.
Nel suo territorio, in gran parte costituito da splendidi faggeti che ricoprono le montagne circostanti, si segnalano numerosi siti archeologici e paesaggistici, tra cui l’altopiano di Novacco, dove si possono praticare trekking, orienteering e sci di fondo.