DETTAGLI
L’antica segheria che si trova all’ingresso del Cupone, attrezzato Centro Visita nei pressi del Lago Cecita, a dieci minuti da Camigliatello, come ormai da tradizione, anche in occasione del XVII PJF ospiterà il secondo dei tre concerti silani ispirati ai suoni del Nord e realizzati con il patrocinio della Reale Ambasciata di Norvegia e con il contributo dell’Ente Parco Nazionale della Sila.
In questo scenario originalissimo e ricco di suggestioni, risuoneranno le note del pianista e compositore polacco Marcin Wasilewski, vincitore del Down Beat 2009 come “Piano Rising Star” ed oggi considerato uno dei musicisti più interessanti della scena jazzistica europea.
Cresciuto in un ambiente familiare molto stimolante (in casa sua si ascoltavano Oscar Peterson, Chick Corea ed Herbie Hancock), ha iniziato a studiare il pianoforte da bambino e, dopo un primo approccio alla musica classica, scoperto per caso all’età di 13 anni il video di un concerto di Keith Jarrett in Giappone (che ha confessato di aver guardato tutti i giorni per circa un anno e mezzo), ha iniziato a sognare di suonare il jazz.
Nel 1993, insieme al contrabbassista Sławomir Kurkiewicz e al batterista Michał Miśkiewicz, Wasilewsky ha fondato il “Simple Acoustic Trio” (formazione pluripremiata e molto apprezzata anche come sezione ritmica del grande trombettista Tomasz Stańko e che oggi, a 25 anni di distanza, porta il suo nome), che nella magia della Sila proporrà un jazz fortemente innovativo, di evidente matrice ECM, caratterizzato, altresì, da una spiccata valenza poetica.